Dati Generali
Comune:
- Ariano Irpino ( denominazione dal 5 giugno 1930)
- Ariano di Puglia (denominazione dal 1868 al 1930)
- Ariano (denominazione fino al 1868)
Provincia: Avellino
Regione: Campania
Ubicazione: Italia meridionale
Coordinate geografiche 41°09' Latitudine 2°38' Longitudine
Denominazione degli abitanti: Arianesi
Altitudine min. (m s.l.m.) 179
Altitudine max. (m s.l.m.) 811
Altitudine al mastio del castello 817
Superficie 185,52 Kmq
Densità (ab/Kmq) 124,19
Popolazione residente Ufficio Anagrafe: Andamento della Popolazione (2000 ÷ 2007) 23.040 (ISTAT: Censimento 1991)
Popolazione residente ed andamento della popolazione 2018
Fiumi che lambiscono il territorio: Miscano, Ufita
Fiumi che attraversano il territorio: Fiumarella, Cervaro
Strade di accesso:
- A16 (Autostrada NA-BA svincolo di Grottaminarda)
- S.S. 90 delle Puglie (Napoli - Foggia)
- S.S. 90 bis
- S.S. 414 (Ariano Irpino - Montecalvo)
Linea ferrata: Roma - Napoli - Foggia - Bari
Santo Patrono della Città e Diocesi: S. Ottone Frangipane
Codice Postale: 83031
Rete Telefonica: Distretto di Avellino
Area Locale di Ariano Irpino comprendente le reti urbane di:
Ariano Irpino, Casalbore, Grottaminarda, Savignano Irpino
Rete Telefonica Urbana comprendente i comuni di:
Ariano Irpino, Montecalvo Irpino, Villanova del Battista, Zungoli
A.S.L. ASL AV/1
Comunità Montana Valle Ufita
Regione Agraria Alto Cervaro
Consorzio di Bonifica Ufita
Cenni storici
L'etimologia del nome Ariano probabilmente deriva da Ab Ara Iani, ovvero da un sacello edificato in onore di Giano. Le origini di Ariano risalgono all'insediamento neolitico della Starza, sito lungo la S.S. 90 bis che conduce da Benevento a Foggia. Ivi sono stati eseguiti scavi archeologici dalla scuola Britannica di Roma nel 1957 - 1962. Sono in corso altri scavi da parte della Soprintendenza Archeologica. La vita in questo sito si estingue intorno al 900 a.C.. Successivamente un ramo dei Sanniti fondò Aequum Tuticum (campo o pianura grande) nella zona di S. Eleuterio. Il sito, con il passare del tempo fu romanizzato, divenne nodo stradale importantissimo, tra l'incrocio della Via Traiana est-ovest e la Via Herculea avente direzione nord-sud.
Quest'ultima andava all'incirca lungo il tracciato del tratturo "Candela-Pescasseroli". La decadenza di Aequum Tuticum iniziò con le invasioni barbariche, fino a scomparire per via dei forti terremoti. Progressivamente gli abitanti vanno ad insediarsi su "un'area vuota" posta su un'altura a sud, a qualche chilometro di distanza. Essa è anche un'area sacra, perchè sul primo, ora Piano della Croce, si insedia il tempio di Giano e sul secondo, l'attuale Cattedrale, si erge il tempio di Apollo. Inizia quindi l'insediamento sul "Tricolle", luogo ove ora sorge Ariano, più difendibile per via della sua altura, appartato rispetto alle grandi vie di comunicazione, al riparo, perciò, intorno al VI sec.d.C., dal continuo andirivieni di Goti e Bizantini.
Nasce così Ariano, che progressivamente si estende sul Tricolle ed intorno alla fortificazione dei Longobardi, diventa la principale roccaforte longobarda contro i domini Greci e nel X sec.il guastaldato Ariano diventa contea. Succedono i nuovi conquistatori Normanni che ricostruiscono il Castello,ancora oggi visibile.Qui nel 1140, Ruggero II il Normanno, Re delle Due Sicilie, emana la nuova costituzione nelle famose Assise di Ariano e batte la nuova moneta il Ducato, che dura fino al 1860. Ai Normanni succedono gli Svevi. Ariano subisce saccheggi e devastazioni a causa degli uomini e dei violenti terremoti.Tramontato il regno degli Angioini, la Città passa nelle mani della famiglia Provenzale dei Desabramo dal 1294 al 1413. Si succedono poi i Carafa ed i Gonzaga. Il 2 agosto 1585 la Città si riscatta dal regime feudale, diventa Città Regia e dipende da questo momento dal Vicerè del Regno delle Due Sicilie.